Narcisismo patologico: sintomi tipici

Narcisismo patologico: sintomi tipici

Il narcisismo è uno degli argomenti più frequenti che porta le persone a rivolgersi al mio studio di psicologia a Roma Eur. A volte mascherato da sbalzi di umore, oscillazioni e insicurezza all’interno della coppia o della famiglia, altre ignorato, altre ancora riconosciuto attraverso la lettura di articoli, ma non sempre facilmente gestibile.

Il narcisismo patologico è associato a un’ampia gamma di sintomi che ogni persona può esprimere secondo diverse varianti.

La diagnosi e il trattamento del narcisismo patologico vengono effettuate da psicologi e medici specializzati a seguito di alcuni incontri dedicati all’assessment. Il problema principale sta nelle difficoltà legate alla diagnosi e alla netta individuazione del disturbo, soprattutto in quanto quest’ultimo è spesso associato ad altri disturbi mentali che solitamente includono sintomi ansiosi e legati all’oscillazione dell’umore.

Diagnosi del narcisismo patologico

Il narcisismo patologico rappresenta un tratto di personalità ampiamente trattato dalla letteratura scientifica. Quando questo tratto, che ricordiamo essere presente in ciascuno di noi, assume una forma strutturata e pervasiva può influenzare negativamente la vita della persona e di coloro che la circondano. In alcuni casi il livello di compromissione si estende a vari ambiti di vita del soggetto ed è correlato a specifici sintomi correlati alla diagnosi di Disturbo Narcisistico di Personalità.

Il Disturbo Narcisistico di Personalità raggruppa in sé alcuni tratti comuni come la mancanza di empatia, il bisogno di ricevere un’eccessiva ammirazione da parte di coloro che circondano il narcisista e la grandiosità.

La grandiosità del narcisista sembrerebbe derivare da una notevole autostima. A un occhio poco attento la persona sembra relazionarsi con l’altro secondo un atteggiamento alimentato da una grande stima di sé, ma in realtà la maschera del narcisista patologico nasconde una fragilissima rappresentazione di sé e del proprio valore personale.

Statisticamente il Disturbo Narcisistico di Personalità coinvolge soprattutto ilgenere maschile rispetto a quello femminile, motivo per il quale spesso sono le donne a rivolgersi allo psicologo a seguito di una relazione basata su dinamiche che, con il passare del tempo, possono minare fortemente l’autostima della partner.

Sintomi e criteri diagnostici del narcisismo patologico nel Dsm 5

La diagnosi di Disturbo Narcisistico di Personalità richiede la presenza di almeno cinque dei nove criteri individuati dall’Apa, di seguito elencati:

–  carenza di empatia;

– logica grandiosa di importanza personale;

– fissazione con fantasie di successo illimitato, controllo, brillantezza, bellezza o amore idilliaco;

– desiderio di essere ammirati senza cause connesse;

– comportamento interpersonale oppressivo;

– sentimento verso gli altri o convinzione che gli altri siano risentiti verso di lui o lei

– sensazione di aver diritto a tutto, che tutto sia dovuto, che le proprie aspettative e i desideri debbano essere soddisfatti;

– credenze di essere unica/o, straordinaria/o ed eccezionale e che si può essere capiti solo da, o ci si dovrebbe relazionare con altre persone straordinarie o importanti, di elevato status sociale;

–  comportamenti o atteggiamenti egoistici e presuntuosi

Effetti del narcisismo patologico in amore – Psicologa Roma Eur

La grandiosità e l’assenza di empatia, così come gli altri tratti tipici del narcisismo patologico, si riflettono sulle relazioni affettive e in particolare sul rapporto di coppia. Solitamente il rapporto a due è orientato sulla base di un criterio principale dettato dalla convenienza, inteso come i benefici legati alla soddisfazione dei propri bisogni psicologici, sessuali, professionali o relazionali.

Nonostante l’apparente simbiosi che si instaura nelle prime fasi della vita di coppia, la relazione con un narcisista patologico prima o poi svelerà profonde sfaccettature completamente diverse rispetto all’immagine iniziale dei singoli partner e del rapporto di coppia.

Il ruolo della psicoterapia nel narcisismo – Psicologo Roma Eur

La psicoterapia può aiutare a riconoscere il ruolo esercitato dagli schemi disfunzionali tipici del narcisismo patologico, insegnando al paziente a riconoscerli e a gestirli secondo modalità più utili al raggiungimento del proprio benessere.

Ciò vale per chi ha interiorizzato tali tratti e per chi lo circonda, in particolar modo il partner o l’ex tale. Nella maggior parte dei casi, però, difficilmente il narcisista si rivolge allo psicologo per questo motivo in quanto per sua natura fatica ad ammettere le proprie fragilità e a mettersi in discussione.

Più frequentemente sono le persone che lo circondano a chiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta, nel tentativo di ripristinare il proprio equilibrio psichico ed emotivo.

Soprattutto nella fase iniziale viene data particolare rilevanza ai pensieri e ai comportamenti legati alla separazione che nella maggior parte dei casi viene vissuta come un abbandono e come una perdita del controllo sulla propria vita. In alcuni casi la persona può ritrovarsi in una condizione cronica di isolamento sociale che la porta ad allontanarsi dai propri interessi e dagli altri (in primis da sé stessa), con un effetto domino che può intaccare il proprio benessere fino a soffrire di episodi depressivi o disturbi d’ansia come gli attacchi di panico.

Ciò accade soprattutto a causa dei frequenti tentativi di ripresa della relazione attuati soprattutto al fine di manipolare l’altro rimanendo “con i piedi in due staffe”, con effetti spesso devastanti sul partner caratterizzati da una svalutazione cronica che, nella fase finale, viene spesso vissuta come una parte integrante del sé e non dei tratti narcisistici dell’altro.

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